Racconto dedicato ad un “pregevole” Evento Emozionale di ordine Cinofilo Venatorio, avvenuto giusto di questi ultimi giorni d’Autunno Ottobrino “2019”
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Durante tutte le Attività Professionali,
siano esse di ordine “Istruttivo” che in particolare di Arte Cinofilo Venatoria,
risulta di “basilare importanza” lasciare elaborare e attivare ai propri “Allievi” in ciò coinvolti,
tutti i corrispondenti «Sviluppi Produttivi» tanto coincidenti quanto più consequenziali
al realizzarsi di «Scelte, Fantasia e Creatività», altrimenti, così non avesse ad essere,
tutti i vari contesti rischierebbero di divenire “prevedibili”,
quindi e a riguardo dei principi in questione,
anche praticamente “inutili”
OSCAR PIETRO PIZZATO
[1959]
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ALCUNI anni addietro, attraverso un evento “molto spiacevole” che, pur in larga maniera marginale, mi ha purtroppo ahimè coinvolto, di fatto, nella Totale Negatività della situazione generatasi, il contesto stesso ha permesso il condursi nel proprio proseguo allo “svilupparsi” di insperate (in un primo momento perlomeno) Sane Conoscenze e relativi quasi direi aritmetici Rapporti di “Amicizia e Stima” che, passo dopo passo, hanno altresì condotto al proliferarsi di ulteriori “Frequentazioni” all’origine dei fatti direi inaspettate quanto impensabili.
Giusto quale “ultimo” (per ora si intende) intreccio di ramificazione conseguente, ho avuto la piacevole ennesima sorpresa che la Vita Terrena risulta solitamente “prospettate e riservare” prevalentemente alle distinte «Figure Temerarie e di Spirito Libero quanto “prettamente” Avventuriero, o più precisamente, di Uomini “fuori” dalle Convenzioni e “convinti” Ferrei Anticonformisti», e per ancora meglio intenderci, ai cosiddetti “Indiana Jones” di turno quale per l’appunto il sottoscritto, che parimenti mi ha condotto ad un consequenziale “primo impatto” dettato più che altro per mezzo di Contatti e Conversazioni di ordine essenzialmente “telefonico” attraverso i quali man mano ho imparato <<CONOSCERE E COMPRENDERE A “DISTANZA”>> un Grande Uomo, o meglio, una Grandiosa Persona dal carattere sufficientemente “estroverso”, oltre che <<Gentile, Sensibile, Appropriato e soprattutto direi Molto Signorile>>.
Detto “specifico riferimento” risulta raffigurasti nel Sig. Mario Appolloni di origine e stampo “Romano”, pur intelligentemente diluito ed ammorbidito in espresso favore delle attuali Modernità Culturali, il quale, in delineata conseguenza del breve e striminzito sunto or ora appositamente menzionato, nel corso del presente “2019”, mi ha invitato a “Conoscerci di Persona” e di riflesso anche «Ospitato» nella Sua “magnifica” Reggia Residenziale posta in un insperato (per me) Ampio Verde Romanesco del tutto “Naturale”.
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Se nello scorrere della Vita Terrena,
di fatto, non hai realisticamente “mai avuto modo”
di – CONOSCERE «DIRETTAMENTE», IN PRIMIS -
AMBEDUE LE FACCE DELLA “MEDAGLIA”,
di certo “non potrai nemmeno mai”
permetterTi giusto al riguardo di…
«GIUDICARLA PER “IL GIUSTO VERSO”»
OSCAR PIETRO PIZZATO
[1959]
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Sin dai primi approcci diretti realizzatisi, mi hanno passo dopo passo colpito di Lui in ordine di sequenza e relativa importanza:
- la Compagna di Vita, la “Romanesca” Veronica: una Figura Femminile che sa farsi “sentire” ma nel contempo sa anche tenersi “in disparte” senza mai dare minimamente l’impressione di intromettersi nei contesti, oltre, parimenti, a rendersi tanto partecipe quanto coinvolta. E per ultimo, ma non da ultimo di certo, si corrisponde ad una “splendida” Artista Cuoca;
- la Struttura “coordinata, ordinata, spaziosa e soprattutto (mi preme molto) pulita” specificatamente dedicata alla Custodia e al Ricovero dei “propri” Esemplari Canini, debitamente corredata da «Ampi Galoppatoi» attigui, immersi nel Verde Alberato circostante;
- la distinta Area «Cimiteriale» dedicata per l’appunto ai “propri” Ausiliari, posta di fronte alla Zona Portico (per cui, in “prima” Vista) di pertinenza alla Cucina, e resa altresì in evidenza, in particolare, da apposite “singole” Piante Sempre/Verdi assolutamente “Viventi”;
- Lo spettacolare Show Room “Tassidermico” raffigurante qualsivoglia tipologia di Selvaggina «Africana, Asiatica, Europea ed Est Europea» perseguibile, con più in contemporanea corrispondente ad una «attraente ed affascinante» Raccolta Collezionistica di “attrezzi e accessori” combinati ai rispettivi Artifizi di “Sopramanico” a priori realizzati e rifiniti «nell’intero Mondo» da parte di tutte le più “Famose ed Accreditate” Marche del Settore;
- Le innumerevoli Raffigurazioni Emblematiche che stanno a rappresentare la “primaria” Passione Venatoria di chi, di fatto, le ha sia scelte che volute presenti ed esposte in prima linea nel “proprio” Ambiente di Vita Famigliare, chiaramente realizzate in esplicita «Grandezza Naturale» e per di più, disposte ed ambientate espressamente in perfetta sincronia con le Tipiche Attitudini che ogni “singola” Specie Selvatica di riferimento predilige. Le stesse, nel vontesto, si corrispondono a: Stambecchi, Cervi, Camosci, Daini, etc.,… che risultano prospettarsi in maniera veramente «deliziosa, verosimile ed appagante» per quanto concerne un “palato” Competente;
- Il Parco/Zoo Safari sviluppato nella “massima” Piena Libertà di «uscire, entrare ed agire» da detta Proprietà Immobiliare in questione da parte delle tipologie Animali più che tutto corrispondenti alle “proprie” Idee Passionali ricondotte giusto a Mario e quindi raffigurati per distinte “Specie” in:
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- l’attraente Lepre Italica rappresentata da un nutrito “nugolo” di Esemplari ai quali persino “il taglio” dell’Erba insistente nell’Ampia Area circostante gli Immobili Residenziali rimane di fatto “suddiviso” per Settori e dedicate Porzioni adeguate alla situazione;
- i variopinti Fagiani Mongolia onnipresenti che, attraverso le Fattrici e la rispettiva “Prole” al seguito, si intrecciano con garbo e rispetto alle attente “Orecchione” presenti, e di pari passo Ti obbligano man mano ad allungare lo sguardo e nel contempo dedicare “loro” la corretta attenzione del caso;
- gli invadenti Gruppetti “Rumorosi” rappresentati da alcune tipologie di Anatidi che incessantemente continuano sorvolare quasi ogni angolo dell’Area di Proprietà per poi “tuffarsi ed inabissarsi” nelle pluri attrezzate (di Canneti, Zone Stagnanti, Aree Fangose, Isotette Sassose, etc. si intende) Acque corredate da Fiori ad “immersione” componenti il Laghetto Artificiale completo di Cascata Terminale fatto realizzare nel “promontorio” più appariscente del contesto stesso;
- i persistenti Colombacci (con la presenza anche di qualche Tortora Comune) che, sfrecciando da ogni verso ed angolo, tengono ininterrotti concerti gratuiti posti a corredo dell’ “insieme” Sonoro che risulta accompagnarsi e rendere armonica detta “paradisiaca” Area Curata e Coltivata contornata per “tonalità e colori” da ogni possibile “Specie” Floreale attinente;
- il Pony “Balzano” che fatalmente risulta occupare una ineccepibile quanto altresì indelebile “Piazzola Battuta” di forma prevalentemente “ellittica” posta alla base di un solido Pino Marittimo, dal quale maestoso incedere, risulta appropriarsi gratuitamente della consistente Frescura Ombreggiante che se ne corrisponde;
- le tipiche Pecore di razza “Maremmana” che, piazzate nell’ulteriore «Piazzola Battuta» posta giusto a fianco del Soggetto Equino or ora menzionato, per un inesperto, si mostrano così “particolari e soprattutto direi… diverse” da obbligarTi volente o nolente nel prestare “loro” adeguata attenzione e corrispondente curiosità;
- I regali Pavoni Multicolore che, per mezzo dei propri Segnali Vocali per molti versi riconducibili alle Delimitazioni Territoriali “preordinate” e volte al contesto medesimo, durante i consistenti Orari di Luce risultano a priori… «Pavoneggiarsi Maestosamente» (mi si passi il termine) “esibendosi” instancabilmente tramite le proprie «Vistose Corone poste “a Timone”» formando col seguito intense, attraenti, coordinate ed interessantissime «Parate Ritmiche», per poi, viceversa, “annidarsi” tramite lo spiccare di Voli Giganteschi quanto Graziati ad ogni singolo Tramonto, nei corrispondenti Pini Marittimi ricompresi pur sempre nei Limiti di “Appartenenza Territoriale” guadagnati nel tempo, i quali prevalentemente rimangono delineare la attraente e coreografica Viabilità Interna volta all’intera Proprietà Immobiliare;
- forse, mi sorge or ora un possibile dubbio che… “qualcosa d’altro”, potrei anche «averlo scordato».
Detto il “quanto”, ho avuto la Grandissima Soddisfazione ed il consequenziale Enorme Piacere di aver personalmente appurato che la Nuova Conoscenza “acquisita” risulta realisticamente raffigurarsi in una Figura “Speciale”, corredata da una Stazza, una Prestanza, Fisica da possibile (magari volta alle Sue «Antiche Origini Genetiche») “Montanaro DOC” oltre che da una contemporanea Rappresentanza Esteriore dall’impatto assolutamente «Signorile, o meglio ancora, Naturalmente Signorile», ed un inaspettato comportamento Caratteriale “Umile ed Affabile”.
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Al fine di saper “riconoscere”
il Sano Concetto volto ad… «Essere “avanti”»,
basta a priori, semplicemente, “essere in grado”
di «fare un passo indietro»
OSCAR PIETRO PIZZATO
[1959]
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Tornando poi al… “Soggetto” di espressa pertinenza a questo mio ennesimo Post corrispondente al Filone Professionale dettato in maniera assolutamente sincronica dalla “mia” Primaria Passione, all’iniziarsi dello scorso Settembre 2019, ho provveduto “depositare” la dedicata Pratica ENCI riconducibile all’ultima Cucciolata che avevo in programma di realizzare per questa Annata Strategica in merito agli “interessi” di ordine Gestionale – Genetico di pertinenza al “mio” Allevamento, e nell’elencare i nominativi previsti al distinto «Mod “B” di Iscrizione Cucciolata» preposto, ho scelto il nominativo di «OPPIS PEDRO» raffigurante il “Maschietto” di razza Setter Inglese che avevo deciso di “omaggiare” agli appassionatissimi Mario e Veronica Appolloni.
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Immagine Fotografica che risulta ritrarre il Cucciolo «OPPIS PEDRO (detto “PIERINO”)», ripreso subito dopo aver sostenuto la “prima” Uscita prodotta in sintonia del Sig. Mario Appolloni alla “scoperta” (per ciò che compete il Cucciolo si intende) dell’Ambiente Venatorio Romano
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Nei giorni a seguire, forse un paio di settimane all’incirca, mi contatta giusto Mario medesimo esponendosi per quanto segue:
«Ciao Oscar, ci tenevo a ringraziarTi ancora per l’inaspettato “Regalo” per il quale hai scelto di FARE FELICI ED EMOZIONATI sia il sottoscritto che soprattutto Veronica, la quale come di certo avrai potuto constatare da Te, risulta “affettuosa e anche molto attaccata quanto possessiva” con tutti i miei Cani…»
…continuando quindi per il verso:
«…si tratta di un Cucciolo davvero Molto Vivace ed altrettanto “indipendente”, all’apparenza senza alcun tipo di Paura o Timore Reverenziale nemmeno di fronte ai Soggetti Adulti coi quali mi sono permesso di “liberarlo” in Giardino…»
…concludendo infine:
«…con Veronica, visto il Gradevole Impatto di “Prima Mano” raffigurato da parte dello stesso, abbiamo deciso di darGli il nome di “PIERINO”».
Di tutta risposta, non avendo avuto per parte “loro” la benché minima percezione o la sempre possibile indicazione inerente, ho tenuto di riscontro affermarGli:
«Oh, guarda il caso!!»
…proseguendo nel merito stesso:
«La consequenziale “Sincronia di Pensiero” che ci ha felicemente condotti al riservare e dedicare il medesimo “nominativo”: OPPIS PEDRO per mio e “PIERINO” per Vs. nei confronti del Cucciolo in questione, non può di certo ricondursi ad una Banale Fatalità, o ad un Caso Fortuito, oppure ad una Semplice Combinazione…»
…ed ancora:
«…”queste” Combinazioni si compongono principalmente di un Concreto Significato che risulta “APRIRE” UN VIATICO DI ORDINE – POSITIVO PREORDINATO – che verosimilmente quanto inevitabilmente “deve” in maniera assoluta Essere Colto al proposito adottando Massima Attenzione e relativa Dedizione da parte di tutte le componenti in ciò coinvolte: NON DIMENTICARLO “MAI”!!».
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A priori, tutti i vari “Conduttori” Cinofili,
non sono e non possono nemmeno essere i “costruttori” dell’Esemplare,
ma rimangono e devono assolutamente anche rimanere “in concreto” i Suoi «Istruttori»
chiaramente – Custodi Preziosi – del Suo inequivocabile “Talento Naturale”,
dove la consequenziale “Capacità di Gestione” dagli stessi profusa
in virtù dell’Indipendenza e della “libertà di scelta” nell’Agire,
risulta corrispondersi agli effettivi «Pilastri “di base”»
per concetto dovuti alla “specifica” Educazione Impartita
e altresì alle Attività Istruttive tutte di corrispondenza.
Nel realizzarsi conseguente, ne và che i “Principi Teorici”,
così come le Situazioni Quotidiane, quanto le Elaborazioni Istruttive
che nel contesto dovranno a priori condurre il Soggetto allo “Sviluppo Reale”,
avranno da promuoversi man mano in maniera “sincronica quanto produttiva”
e ciò direttamente nei confronti «delle Infinite Potenzialità
e dei “consequenziali” Talenti Artistici», di cui,
“il medesimo” risulta Naturalmente Dotato
OSCAR PIETRO PIZZATO
[1959]
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In successione, lo scorso Sabato “05 Ottobre 2019”, il più volte già citato Mario è tornato contattarmi all’incirca all’orario di pranzo (di fatto, era appena rientrato dall’uscita di Caccia Giornaliera) giusto allo scopo di “aggiornarmi” per gli «Sviluppi di Crescita» riguardanti detto OPPIS PEDRO, alias PIERINO, che immancabilmente Gli avevo io stesso consigliato di fornirmi a cadenze regolari, onde “evitare” il più possibili spiacevoli intoppi.
Il dedicato approccio che il medesimo mio Nuovo Cliente e soprattutto (in maniera fortuita) «Guadagnato Amicone» ha tenuto immediatamente espormi, si è fatalmente ricondotto “da subito” al Vivacissimo OPPIS PEDRO detto “PIERINO”:
«Oscar, buongiorno. Sono appena rientrato dalla Battuta di Caccia nello scorrere della quale mi è riuscito di “catturare”: 2 Lepri, 2 Fagiani e anche 2 Quaglie, un divertimento davvero “magnifico” oggi…»
…per poi proseguire:
«…ma la situazione più bella, la realtà che più di ogni altra mi ha veramente “appagato” e in particolare direi anche Molto Emozionato, riguardo “PIERINO”…»
…continuando adottando un Timbro di Voce quasi direi “tremante”:
«…Tu non puoi capire cosa ha combinato ‘sto Diavoletto “Mignon”…»
…e ancora:
«…per farlo “giocare” e anche per Mia Curiosità, l’ho liberato fal Box e Gli ho fatto odorare in mano mia una Quaglia di quelle “catturate in mattinata”, dopo di che, Gliel’ho lanciata qualche metro più in là e Lui per tutta risposta, si è letteralmente “buttato” sulla stessa per poi – Abboccarla con Delicatezza mista ad una Grandiosa Fierezza – che sin da quando ce l’hai “omaggiato” risulta Distinguerlo, e del tutto inaspettatamente (non avevo “mai”provato prima d’ora nemmeno con i Giocattoli che Veronica Gli ha appositamente “acquistato”) mi si è posto “di fronte” Sedendosi per Porgermi il “Prezioso Malloppo”: meglio direi di uno Springer Spaniel, sono letteralmente rimasto “a bocca aperta”!!»
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Immagine Fotografica che risulta ritrarre il Cucciolo «OPPIS PEDRO (detto “PIERINO”)», ripreso in concomitanza alla “Fase di Riporto” dettata dalla narrazione prodotta da parte del Sig. Mario Appolloni, e parimenti “realizzata” all’interno dell’ immensa Area Verde che rimane circondare la Residenza Immobiliare volta al medesimo Cliente
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…ulteriormente:
«Non sapevo spiegare “a me stesso”, come avesse potuto accadere un simile Evento per il sottoscritto di “Eccezionale Portata”. Di riflesso, quasi automaticamente, ho inteso “verificare” il contesto, per cui, ho scelto di lanciare nuovamente la Quaglia però, per questa nuova occasione, ben più distante che in precedenza proprio allo scopo di “comprendere” se quanto avvenuto avesse da trattarsi di un Caso Fortuito o meno…»
…quindi, ancora “oltre”:
«…sono rimasto “allibito”!! Si è indirizzato al pari di un fulmine a ciel sereno sul Selvatico, e tale et quale che in precedenza, l’ha “abboccato” senza nemmeno – Piegarne “Una Piuma” – ed è di conseguenza tornato a SEDERSI FRONTE A ME, “PORGENDOMELA”: mi son detto, FANTASTICO, DAVVERO FANTASTICO!!»
…concludendo poi l’Episodio:
«Non Ti nascondo che ho voluto fermamente “riprovare” per una terza ed ultima volta, giusto per “non stancarlo o annoiarlo”, ma I “CONTENUTI” RELATIVI AL NASTRO DEL FILM CHE NE È SCATURITO, SONO RISULTATI “PERFETTAMENTE IDENTICI”: non mi è rimasto che dire “ECCEZIONALE”!!»
Una breve pausa, di fatto, Gli ha permesso di guadagnare il Filo di Voce e poi è nuovamente tornato a “raccontare”:
«Chiaramente l’ho accarezzato e coccolato dicendoGli le parole più sentite che in quel momento desideravo esporGli e quindi, sono rientrato in Cucina per poi sedermi al tavolo visto che Veronica aveva nel mentre portato le “pietanze”…»
…e di seguito:
«…non ci crederai a ciò che sto per “aggiungere” a quanto or ora raccontato, perché, nemmeno a me che risultavo “nel momento presente”, li per li pareva realistico. PIERINO è entrato in Cucina e camminando si è imbattuto, forse per la Forte Usta “emanata”, nella busta che conteneva “uno” dei Due Fagiani che Ti dicevo di aver “catturato” poco prima, e lasciandomi del tutto “ammutolito”, l’ha ABBOCCATA ALLA MEGLIO vista la Sua “tenera Età”, per TRASCINARLA SENZA SOSTE AI MIEI PIEDI e quindi col seguito Sedersi in “Perfetto Stile” guardandomi fisso negli occhi “PORGENDOMI IL TUTTO” CON FIEREZZA ASSOLUTA: una situazione davvero “inverosimile” quanto indiscutibilmente INEBRIANTE!!»
Al che, mi sono sentito in dovere di intervenire e quindi anche “intromettermi” nella questione stessa, esponendo un chiaro intendimento concettuale che risulta a priori distinguere l’inevitabile «Sano quanto Ragionato Coraggio di “rischiare”» scegliendo ancora a monte Accoppiamenti «Mirati» unicamente a fronte della “realistica” Arte Cinofilo Venatoria e non viceversa dei “giochini circensi”, per tramite di Esemplari che, a priori, SANNO DISTINGUERSI “SEMPRE”:
«Sai Mario, tutto ciò che stai pur gradatamente “assaporando” giorno per giorno attraverso le splendide “evoluzioni” Emozionali prodotte e promosse da parte di PIERINO, non rimane null’altro che – IL RIFLESSO SPECCHIATO – dettato da una “precisa” Scelta Intuitiva che mi sono imposto di “mettere in atto” circa UNA TRENTINA D’ANNI ADDIETRO, quando, nel Selezionare la tipologia di Stalloni da utilizzare in Fase di Accoppiamento specificatamente nei riguardi delle “mie” Fattrici, ho voluto indirizzarmi verso “quei” Maschi che erano riusciti attrarre la “mia” Attenzione riuscendo nel contesto Generare Emozioni “reali, vere e palpabili” durante le rispettive Azioni Indimenticabili di Arte Cinofilo Venatoria “Specialistica” a cui Gli avevo resi partecipi, mostrando nel contempo in maniera sincronica ai “miei” di Occhi, tutte le “proprie” Capacità Naturali chiaramente ricevute “in Dote” da Madre Natura, e col seguito, non tanto volte alle pur apprezzabili Attività di “Riporto” che, di fatto, possono essere “costruite, dettate e gestite” dagli interventi promossi attraverso la Mano dell’Uomo, ma bensì ricondotte unicamente alle Attività Specifiche promosse dagli stessi nel “Recupero del Selvatico”, che in concreto di ben “altra” Realtà si tratta…»
…concludendo di conseguenza:
«…Il Cucciolo che nel contesto ho scelto di fornirTi, che all’oggi compie precisamente “97 (novantasette) Giorni di Età”, risponde perfettamente e adottando Metodo Specifico ai ricercati “risultati” che con Sacrifici, Dedizione e Passione mi ero posto già “a quei tempi”, oltre che di riflesso “confermare” quanto già in mia Conoscenza Professionale da molti anni a questa parte “appurato”».
Per “logica e relativa sostanza”, molto altro ancora andrebbe integrato nel merito, ma ciò che risulta “riportato e descritto” risponde effettivamente nel contesto ad UNA COMPONENTE SELETTIVA “TESTATA” DI «ESTREMA IMPORTANZA» pur non essendo “la sola”, ma bensì «una delle priorità da perseguire», e di riflesso sarebbe di certo Troppo Lungo il necessario “tortuoso” Tragitto da esporre nel riguardo specifico, per quel che un “semplice” Post , di fatto, ha da riportare.
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Inevitabilmente, si corrispondono ad <<Innovazione e Creatività>>
i concreti concetti “propositivi” a cui mi sono «con fermezza e con lucidità» Dedicato
nello scorrere delle molte annate trascorse: di fatto, proprio così, con detto seguito,
risultano ESSERE “NATI” GLI «SPECIALISTI» che, a mano a mano,
HANNO SCRITTO E STANNO PARIMENTI ALTRESÌ SCRIVENDO
“TANTO IL CURRICULUM CHE L’EFFETTIVA STORIA”
concernente il distinto «Allevamento OPPIS»
OSCAR PIETRO PIZZATO
[1959]
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Appena trascorso il Fine Settimana in questione, e più precisamente ancora in data “07 Ottobre 2019”, sono stato contattato da parte del Sig. Bruno Porcu residente in Sardegna, il quale, da qualche anno oramai, mi contatta con frequenza anche se ad oggi non ha mai avuto la possibilità di acquistare un Soggetto dal «Marchio OPPIS».
Il medesimo interlocutore menzionato, ha dato inizio al Colloquio Telefonico in questione tramite il Canale WhatsApp, chiaramente partendo… “da lontano”, per poi giungere dove in concreto desiderava arrivare “a cogliere”, e siccome nulla c’è al riguardo da nascondere, anche dietro il Suo “consenso” accreditatomi, colgo la distinta opportunità dettatami dai precisi “contenuti” volti al Post or ora predisposto, al fine di riportare agli occhi dei “lettori” che seguono per l’appunto il mio Sito Internet, giusto i Reali Concetti di ordine “Professionale” ai quali sono uso riferirmi durante i Dialoghi Cinofilo Venatori per cui vengo colà sollecitato.
Sig. Bruno Porcu: “Salve signor Oscar È da molto che non ho più sue notizie o perlomeno le sue novità”.
Oscar Pietro Pizzato: Buongiorno a Lei. Nulla di particolare direi, se non che… 1. Di questi periodi, in concreto, sto “perfezionando” in vista del giungere volto alla Beccacce 2019/2020 ulteriori “Sette” Giovanissimi Setter Inglesi già “promossi” lo scorso Inverno al riguardo; 2. Con l’aiuto di un “capace” Collaboratore, altresì, stiamo “iniziando” in previsione più prossima, altri “Cinque” Cucciolotti di età “Sei Mesi”; …c’è un gran da fare per riuscire come Dio comanda nel contesto e quindi, a breve darò anche inizio ad “aggiornamenti” Commentati corrispondenti, corredati da Video e Immagini Fotografiche, attraverso il mio Sito Internet… Non sono e non saranno di semplice realizzazione dette “prospettive”, ma mi allettano molto, per cui, senza alcun dubbio sarò anche a provvedervi con dedizione e garbo…
…a Lei invece, come va?!
B.P. “Dopo 2 anni di chiusura hanno finalmente riaperto la caccia alla pernice sarda capace di dare grandi soddisfazioni all grandi delusioni in base ai cani che si utilizzano anche se la selvaggina è abbondante in ogni caso c’è chi riesce a Non prenderle lo stesso anche se sono numerose
Una domanda Immagino alta Ma la riuscita dei suoi cani è sempre del100%?”
O.P.P. Dopo tanti anni di Serie Attività “Selettive” mi sento di poter affermare ed avere contemporaneamente Dati e Numeri “alla mano” tali da <<dimostrare>> il 100% dei RISULTATI DI RIUSCITA, anche se bisogna comunque ammettere che i relativi Livelli di “Qualità” effettivamente raggiunti, si differiscono fra lo Specialista “Costruito” e il contrapposto a Specialista “Geniale” quasi tutto Naturale… …giusto ieri, tanto per restare in tema, un mio importante Cliente residente a Roma, mi ha contattato tutto entusiasta e anche direi abbastanza sull’alterato visti gli accadimenti intervenuti, in merito ad un Cucciolo nato il “01 Luglio 2019”, il quale, al rientro da Caccia munito di 2 Fagiani, 2 Lepri e 2 Quaglie si è apprestato nel “far giocare” detto Cucciolo con una Quaglia Abbattuta più che tutto per vedere le “reazioni” Naturali che lo contraddistinguono. Al primo “lancio”, senza aver mai provveduto a Situazioni di Riporto ad oggi, il medesimo Cucciolo è corso ad “abboccare” e gli ha riportato detto Farfello sedendosi poi “di fronte” per la… Consegna. Visto l’insperato “risultato da subito ottenuto”, gli ha rilanciato nuovamente e “più in distanza” per ulteriori Due Occasioni detta Quaglie e per altrettante situazioni il Cucciolo ha reagito alle medesime condizioni, perfettamente in Stile Springer Spaniel. Dopo di che, giustamente, ha smesso lasciando il Cucciolo libero nel giardino con possibilità di entrare nella Zona Giorno posta al piano terra, e di riflesso, detto Cucciolo, dopo essersi sbizzarrito fra il verde, di fatto è entrato nel luogo imbattendosi in una Busta contenente il Capo di Fagiano, quindi, con massima disinvoltura, ha trascinato detta Nuova Realtà sino ai piedi del mio Vliente che si trovava nel contempo seduto a tavola… …allo stesso, ho tenuto riferirGli che, già <<Quaranta Anni “addietro”>> ho tenuto Selezionare negli “accoppiamenti” l’utilizzo di soli Stalloni avente come DOTE NATURALE, non tanto “il Riporto”, ma bensì, l’inspiegabile RECUPERO DELL’ANIMALE, DEL SELVATICO, e di riflesso, TUTTI I MIEI PRODOTTI “AD OGGI”, se ne corrispondono perfettamente Riportstofi Naturali. Certo, tali e tante… Fatiche Professionali, Attenzioni Maniacali, Dedizioni Infinite, etc. HANNO UN COSTO ED HANNO AVUTO VOSTI CERTI, e chi le vuol “godere” nell’attualità, mi deve giusto in proporzione “rifondere”: da nulla, si ottiene nulla
B.P. “Questo prodigio è nato a casa del suo cliente o a casa sua? In poche parole l’accoppiamento è avvenuto con cani di sua proprietà O con figli di cani di sua proprietà a casa del suo cliente?”
O.P.P. Solo Esemplari “OPPIS”, accoppiati in Struttura “OPPIS”, nati in Ambiente “OPPIS” e poi, rarità ma… realtà, ceduto da Cucciolo [non lo faccio mai da circa Trenta (30) Anni perché i Cacciatori NON SANNO “LAVORARE” I CANI DA CACCIA] ad un Grande Amico anche ottimo Cliente all’età di 70 gg
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Citazione “dedicata” al Sig. Bruno Porcu
Al fine della Effettiva Riuscita
volta ad “ottenere” Risultati Palpabili Concreti
in merito specifico alla «Cinofilia Venatoria “Praticata”»,
in particolare direi per distinguo a quella Moderna “attuale”,
bisogna essere in grado di “configurarsi dì per dì” Sapientemente,
nelle vesti di un «Bravo Sarto» che inevitabilmente, nel merito stesso,
POSSIEDE “IN DOTE” L’ARTE CINO/TECNICA «PRATICATA»,
IN PARTICOLARE ANCHE DI ORDINE «ESPERIENZIALE»,
A PRIORI E DI CONSEGUENZA TESA SOPRATTUTTO
NEL – LAVORARE ED OPERARE “AL RIGUARDO” –
con ogni tipologia di «Stoffa»
resaGli in “disponibilità”
OSCAR PIETRO PIZZATO
[1959]
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A tutti gli Appassionati “Lettori”, arrivederci alla prossima Entusiasmante Esperienza.
il racconto sta certamente ad indicare gli anni di selezione e riuscire a creare una duplicazione dei geni dominanti con caratteristiche masterizzate nel corso delle generazioni quasi come nella pecora Dolly
Un saluto a tutti i lettori, cacciatori e quanti altri leggeranno il mio commento… Mi presento, mi chiamo Ernesto Pontari e vivo in un paese della fascia jonica calabrese, ho 42 anni e vado a caccia da quando ne avevo 7/8 con mio padre, lui un appassionato di quaglie e tordi, io un malato di beccacce. Conosco Oscar Pietro Pizzato da un bel po’ di anni e conosco molto bene i suoi cani e la sua genetica: oggi a distanza di anni non mi stupisce più niente per quanto riguarda lui e i suoi cani perché so quanto tempo, esperienza, competenza e passione ci mette nel lavoro che svolge. Per quanto riguarda la passione cinotecnica venatoria, per me Oscar è stato un maestro sia nella cinofilia che nell’arte venatoria, offrendomi sempre la sua esperienza e la sua disponibilità ogni qualvolta io ne avessi bisogno… Io ho avuto, e tutt’oggi ne possiedo, sempre cani con l’affisso OPPIS, cani con mentalità venatoria caratteristiche di razza e grande senso dell’incontro e del recupero del selvatico, doti che ad oggi non è facile trovare facilmente in giro… Chiudo salutando il mio caro amico e maestro Oscar, e tutti i lettori dei suoi avvincenti articoli…. Con l’augurio di trovare sempre cacciatori rispettosi dell’ambiente, e rispettosi dei selvatici che cacciamo in compagnia dei nostri amati cani. Ernesto Pontari